1
Chiunque circola con veicolo munito di tachigrafo avente caratteristiche non rispondenti a quelle fissate dalle norme vigenti è soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria e a sospensione della patente di guida
2
Per la guida di autobus adibiti per servizio regolari (servizio pubblico di linea) è necessaria la patente di categoria D e il certificato di abilitazione professionale di tipo KB
3
Prima dell'inizio del viaggio, nel foglio di registrazione di un tachigrafo analogico, il conducente deve scrivere la targa del veicolo
4
Il foglio di registrazione del tachigrafo analogico deve essere compilato solo alla fine del periodo lavorativo
5
Sul foglio di registrazione del tachigrafo analogico sono registrate tutte le aperture del tachigrafo stesso
6
Chiunque alteri il tachigrafo è soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria e a sospensione della patente di guida
7
Il display del tachigrafo digitale segnala il superamento dei limiti dei tempi massimi di guida
8
La carta di qualificazione del conducente scaduta da oltre due anni si rinnova frequentando un corso di formazione iniziale
9
In caso di cambio del veicolo, durante una stessa giornata di servizio, il conducente deve utilizzare un nuovo foglio di registrazione del tachigrafo
10
I tempi massimi di guida bisettimanali per conducenti di veicoli soggetti alla normativa relativa al tachigrafo sono di 112 ore
11
La carta tachigrafica del conducente deve essere inserita nell'apposito alloggiamento al momento della presa in consegna del veicolo
12
La normativa in materia di tempi di guida e di riposo, prevede che il periodo massimo di guida non possa eccedere le 9 ore giornaliere aumentabili a 10 ore per non più di due giorni alla settimana
13
Ai fini dell'obbligatorietà dell'uso del tachigrafo, si definisce conducente chiunque sia addetto alla guida di veicolo, anche per un breve periodo
14
La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di veicoli utilizzati in situazioni di emergenza o di operazioni di salvataggio
15
I dischi del tachigrafo riportano i simboli che indicano anche i tempi di guida, di riposo e di disponibilità
16
I fogli di registrazione del tachigrafo analogico sono consegnati al conducente dalla camera di commercio
17
La carta tachigrafica del conducente non può essere estratta dal tachigrafo digitale prima che siano trascorse 24 ore dal suo inserimento
18
La normativa sull'uso del tachigrafo definisce interruzione ogni periodo in cui il conducente non può guidare o svolgere altre mansioni e che serve unicamente al suo riposo
19
La carta di qualificazione del conducente non è richiesta per la guida di scuolabus
20
Secondo quanto stabilito dalla normativa relativa al tachigrafo, la reperibilità può essere considerata riposo solo se il conducente si trova nel proprio domicilio abituale
21
La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di autoveicoli adibiti per il soccorso stradale che operano sulle autostrade
22
Il tachigrafo digitale indica sul display la presenza di autovelox sulla strada
23
La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di autoveicoli adibiti per il soccorso stradale che operano entro un raggio di 100 chilometri dalla propria base operativa
24
Il conducente di autobus privo di tachigrafo adibito al servizio regolare in ambito nazionale deve essere munito di carta tachigrafica
25
La carta di qualificazione del conducente scade contestualmente alla patente di guida
26
Nella memoria di un tachigrafo digitale sono registrati i dati relativi all'inserimento e all'estrazione della carta del conducente
27
Quando due persone si alternano alla guida di un veicolo munito di tachigrafo digitale solo la persona che guida deve inserire la carta nell'apparecchio, mentre il secondo conducente deve inserire la propria carta solo quando inizia effettivamente il suo periodo di guida
28
La funzione out of scope (disattivazione del tachigrafo digitale) deve essere utilizzata quando il veicolo è impiegato in attività escluse dalla normativa relativa al tachigrafo
29
La normativa vigente in materia di durata massima di guida nell'autotrasporto di persone si applica ai conducenti di autobus qualunque sia il servizio svolto
30
Prima dell'inizio del viaggio, nel foglio di registrazione di un tachigrafo analogico, il conducente deve scrivere la data di partenza
31
Al termine della giornata lavorativa, la carta tachigrafica del conducente deve essere estratta a veicolo fermo
32
In caso di guasto del tachigrafo, il conducente deve provvedere alla registrazione manuale sul retro del disco
33
I quattro tipi di carta tachigrafica sono i seguenti: carta del conducente, carta dell'impresa, carta dell'officina e carta della Camera di Commercio
34
La carta di qualificazione del conducente è obbligatoria per i conducenti professionali che svolgono la loro attività alle dipendenze di un'impresa di autotrasporto di persone o di cose avente sede in Italia
35
Secondo quanto stabilito dalla normativa relativa al tachigrafo, il periodo di riposo giornaliero può essere effettuato su veicolo se munito di cuccetta e in sosta
36
La normativa sull'uso del tachigrafo definisce interruzione ogni periodo in cui il conducente può svolgere altre mansioni ma non può guidare
37
Ai fini della normativa sull'uso del tachigrafo, si definisce "periodo di riposo settimanale ridotto" ogni tempo di riposo inferiore a 45 ore, che può essere ridotto, a determinate condizioni, a una durata minima di 24 ore continuative
38
La determinazione, per legge, dei tempi massimi di guida e di riposo, ha lo scopo di tutelare il conducente obbligato ad utilizzare il tachigrafo, dai rischi che possono derivare da eccessivo affaticamento
39
La normativa in materia di tempi di guida e di riposo prevede un'interruzione obbligatoria ogni 4 ore di guida
40
La normativa che disciplina la durata massima di guida nell'autotrasporto di persone si applica, salve le eccezioni di legge, ai conducenti di autobus