1
Il passaporto collettivo può essere rilasciato a gruppi che viaggiano con finalità diverse e che sono composti da almeno cento persone
2
Il controllo dei mezzi e delle cose trasportate, se soggetti a speciale regime doganale, non possano essere controllati anche se si sospetta che possano essere utilizzati per compiere trasporti illegali di merci o persone
3
Per prevenire le aggressioni è consentito superare i limiti di velocità quando si transita in aree a rischio
4
Per prevenire le aggressioni è opportuno parcheggiare il veicolo in luoghi isolati
5
Lo straniero extra UE che viene trovato senza permesso di soggiorno o con permesso scaduto viene espulso
6
In caso di aggressioni, furti, rapine occorre non far intervenire le forze dell'ordine per non peggiorare la situazione
7
Tra le aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia vi sono le coste liguri di ponente
8
Tra le misure adottate per scongiurare l'ingresso illegittimo di cittadini stranieri vi è l'uso di rilevatori di battito cardiaco (heartbeat) che consentono di rilevare la presenza di persone all'interno dei veicoli
9
L'accordo di Schengen comporta il rafforzamento dei controlli alle frontiere interne al suo spazio (spazio Schengen)
10
Il visto è rilasciato dalle ambasciate e dai consolati italiani nello Stato di origine o della stabile residenza dello straniero
11
L'attraversamento delle frontiere con Stati aderenti alla UE ma non alla convenzione di Schengen, comporta controlli sull'identità delle persone ma non comporta controlli doganali
12
Le imprese di autotrasporto ed i loro conducenti devono predisporre ed attuare un piano di controllo adeguato al fine di evitare, nella massima misura possibile, che i controlli effettuati dalle forze dell'ordine possano dare riscontri positivi in ordine alla presenza a bordo di clandestini
13
Il vettore è obbligato a riprendere a bordo gli stranieri extra UE rifiutati dall'area Schengen ed a ricondurli nello Stato di provenienza
14
Per prevenire le aggressioni è opportuno evitare, se possibile, di transitare in aree isolate
15
Il visto è rilasciato dal tribunale italiano allo straniero che intende soggiornarvi
16
L'immigrazione clandestina è consentita negli Stati membri UE
17
Oltre alle sanzioni personali (fino a 15 anni di reclusione), a carico di coloro che, in qualche modo, agevolano l'ingresso illegale di stranieri in Italia, viene disposta anche la confisca del mezzo di trasporto utilizzato per compiere il fatto
18
Per evitare i furti di veicoli e del carico è opportuno sostare in luoghi poco frequentati mantenendo attivata la segnalazione luminosa del veicolo (indicatori di direzione lampeggianti simultaneamente)
19
Il visto può essere individuale o collettivo e se è di tipo collettivo ha la durata massima è di 60 giorni
20
Le norme italiane puniscono severamente tutti coloro che compiono attività dirette a favorire l'ingresso illegale degli stranieri nel territorio italiano
21
In caso di aggressioni, furti, rapine occorre fornire alle forze dell'ordine tutti i particolari rilevanti
22
Tutti gli Stati membri UE sono interni allo spazio Schengen
23
Per evitare la salita sul veicolo di immigrati clandestini è opportuno parcheggiare in aree custodite e chiudere il veicolo a chiave
24
La costa tirrenica è una delle principali vie d'accesso per i clandestini in Italia
25
I cittadini di alcuni Stati non sono obbligati a richiedere il visto d'ingresso per soggiorni per turismo, missione, affari, invito e gara sportiva purché non superiori a 90 giorni
26
In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, il conducente ma non l'impresa, possono essere sanzionati in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
27
Lo straniero extra UE che entra legalmente in Italia, entro 30 giorni lavorativi, dovrà richiedere il permesso di soggiorno
28
L'attraversamento delle frontiere con Stati aderenti alla convenzione di Schengen ma non alla UE, comporta controlli doganali e limitazioni all'importazione ed esportazione di denaro e beni, ma non comporta controlli sull'identità delle persone
29
In caso di reiterate o gravi infrazioni, inerenti al trasporto illegale di persone (clandestini), può essere disposta la sospensione o la revoca dell'autorizzazione a svolgere attività di autotrasporto
30
I cunei fermaruote costituiscono un valido sistema antifurto del veicolo
31
In caso di immigrazione clandestina, il mezzo di trasporto che ha portato lo straniero alla frontiera è obbligato a condurlo alla Prefettura più vicina
32
In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, l'impresa, può essere sanzionata in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
33
Il visto è l'autorizzazione concessa allo straniero extra UE per l'ingresso nel territorio della Repubblica italiana, è stampato su carta adesiva e si applica sul passaporto o altro documento di viaggio del richiedente
34
Tra le tecnologie usate per i controlli alle frontiere ci sono anche i rilevatori di ossigeno
35
Il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina prevede la confisca del veicolo ma non la carcerazione
36
I cittadini di alcuni Stati non sono obbligati a richiedere il visto d'ingresso per soggiorni per turismo, missione, affari, invito e gara sportiva purché superiori a 120 giorni
37
Il visto è un'autorizzazione concessa allo straniero per l'ingresso nel territorio della Repubblica italiana
38
Alle frontiere con Stati UE aderenti alla convenzione di Schengen, non si applica, in generale, alcun tipo di controllo, né di tipo doganale, né relativo alle persone ai fini della sicurezza
39
In caso di furti o rapine è consentito in ogni caso usare le armi per difendere il carico
40
Nel settore dell'autotrasporto le rapine più frequenti sono finalizzate a sottrarre il motore dal veicolo lasciato in sosta
41
Il visto Schengen uniforme consente il transito o il breve soggiorno fino a 150 giorni
42
Per prevenire le aggressioni è bene conoscere l'ubicazione dei luoghi malsicuri dell'itinerario
43
Per mancato accertamento della presenza a bordo di clandestini sono previste: sanzione amministrativa pecuniaria e sospensione o revoca dell'autorizzazione
44
In caso di aggressioni, furti, rapine si può presentare denuncia o alla compagnia di assicurazione o, in alternativa, alle forze dell'ordine
45
Per prevenire aggressioni o rapine è legittimo esporre armi da fuoco sul cruscotto del veicolo
46
L'immigrato clandestino è il cittadino di Stato extra UE entrato in Italia senza rispettare le norme in materia di ingresso
47
L'attraversamento delle frontiere con Stati aderenti alla UE ma non alla convenzione di Schengen, comporta controlli doganali ma non comporta controlli sull'identità delle persone
48
La carta d'identità valida per l'espatrio, sostituisce il passaporto all'attraversamento di tutte le frontiere
49
Tra le aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia vi sono le coste della Versilia
50
Il conducente non deve reagire a comportamenti aggressivi per non mettere a rischio l'integrità fisica dei passeggeri
51
All'Accordo di Schengen aderiscono tutti gli Stati UE
52
Per evitare di favorire l'immigrazione di clandestini è necessaria la custodia continua del veicolo, in particolare nelle zone a rischio
53
La Polonia è uno Stato membro UE ed è interno allo spazio Schengen
54
Nello spazio di Schengen le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone
55
La Serbia è uno Stato membro UE ed è interno allo spazio Schengen
56
Le norme italiane prevedono sanzioni per i clandestini ma non per tutti coloro che compiono attività dirette a favorire l'ingresso illegale degli stranieri nel territorio italiano
57
L'ingresso nel territorio italiano è consentito agli stranieri extra UE che abbiano un visto di ingresso o di transito, nei casi in cui è richiesto
58
Secondo i principi dell'accordo di Schengen, le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone
59
Tra le aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia vi sono le frontiere terrestri di Trieste e Tarvisio
60
Il controllo dei veicoli, al fine di rilevare la presenza di eventuali clandestini, comporta inevitabilmente il completo scarico della merce presente sul veicolo
61
L'ingresso nel territorio italiano è consentito senza altre formalità, agli stranieri extra UE che dimostrino di avere parenti incensurati
62
Il visto è una firma di convalida del timbro di entrata effettuata al momento dell'ingresso nel territorio della Repubblica italiana
63
Le aziende non sono tenute ad informare i conducenti circa i controlli da effettuare ed il comportamento da tenere nel caso si riscontri la presenza di clandestini a bordo
64
Per prevenire le aggressioni è opportuno parcheggiare in aree custodite
65
Per evitare di trasportare clandestini in modo inconsapevole, in particolare nel trasporto persone, è necessario controllare anche all'interno del veicolo per verificare eventuali infiltrati tra i passeggeri regolari
66
I cittadini extra UE possono entrare in Italia se sono in possesso di passaporto e visto di ingresso validi
67
Negli Stati dello spazio Schengen si applicano regole e procedure comuni in materia di visti, soggiorni brevi, richieste d'asilo e controlli alle frontiere
68
I vettori devono accertarsi che gli stranieri extra UE siano in possesso dei documenti di viaggio richiesti per l'ingresso negli Stati dell'Accordo di Schengen
69
Le norme che gli autotrasportatori sono tenuti a rispettare per contribuire a debellare l'immigrazione clandestina, consigliano al vettore di riferire alle autorità di frontiera dell'eventuale presenza a bordo di stranieri in posizione irregolare
70
Non è possibile il rilascio del visto (né la proroga) allo straniero che già si trovi in Italia