1
Nel sovrasterzo il veicolo tende a girare su sé stesso facendo perno sulle ruote anteriori
2
L'obiettivo dei metodi diagnostici per il riconoscimento automatico degli incidenti è di individuare, prontamente e senza la necessità dell'intervento di un operatore, il verificarsi di incidenti veicolari
3
Un'insufficiente pressione di gonfiaggio dei pneumatici ne provoca un eccessivo consumo della parte centrale
4
L'eccessiva pressione di gonfiaggio dei pneumatici ne provoca un maggiore consumo sui fianchi
5
Il sottosterzo è causato dalla maggior deriva delle ruote anteriori rispetto alle ruote posteriori
6
L'angolo di deriva è legato alla deformazione della carcassa del pneumatico
7
I rilevamenti dei dati di traffico possono essere effettuati solo tramite strumenti inseriti nella pavimentazione (intrusivi, GD)
8
In caso di comportamento sovrasterzante del veicolo bisogna frenare a fondo
9
Un veicolo si dice sovrasterzante quando l'angolo di deriva dei pneumatici dell'asse posteriore è maggiore di quello dei pneumatici dell'asse anteriore
10
Gli ITS (Intelligent Transport Systems) non sono rilevanti nell'ambito della efficienza dei sistemi di trasporto per i passeggeri e le merci
11
Per correggere il sovrasterzo può essere opportuno sterzare in senso opposto a quello della curva
12
Gli ITS (Intelligent Transport Systems) contribuiscono a migliorare la sicurezza della guida e all'incolumità delle persone
13
Occorre sempre inserire una marcia più alta per affrontare salite con il veicolo carico
14
Tra i sensori automatici per il rilievo del traffico, le spire induttive trovano applicazione per il rilievo della velocità del veicolo, ma non della lunghezza e numero di assi
15
In discesa l'uso di una marcia bassa (ridotta) aumenta gli spazi di frenatura
16
La pressione dei pneumatici va controllata con pneumatici freddi
17
La maggior deriva delle ruote posteriori rispetto a quelle anteriori diminuisce il comportamento sovrasterzante del veicolo
18
Il comportamento sottosterzante del veicolo non è influenzato dalla pressione di gonfiaggio dei pneumatici
19
Nel sovrasterzo il veicolo tende a fare perno sulle ruote anteriori e ad andare in testacoda
20
Per risolvere i maggiori problemi dei sistemi di trasporto le teorie economiche suggeriscono l'abbandono di approcci "by-pricing" (attraverso la tariffazione) e "by-quantity" (attraverso la limitazione diretta all'utilizzo)
21
L'eccessiva pressione di gonfiaggio dei pneumatici ne provoca un maggiore consumo della parte centrale
22
Lo spessore del battistrada dei pneumatici non può essere inferiore a 1,6 mm, ma soltanto sulle ruote posteriori
23
La pressione dei pneumatici va controllata periodicamente
24
Nell'ambito dei sistemi di diagnosi e previsioni del traffico, i metodi statistici di analisi dei dati hanno lo svantaggio di essere complessi e richiedono tempi di elaborazione molto lunghi
25
Per correggere il sottosterzo occorre un momentaneo intervento sul volante verso l'interno della curva
26
Ai fini di un trasporto multimodale ed intermodale di merci senza ostruzioni è importante il servizio di monitoraggio remoto soprattutto per le materie pericolose
27
Nel sovrasterzo il veicolo curva meno di quanto voluto dal conducente
28
I sistemi di localizzazione automatica servono per conoscere la posizione di una persona, di un veicolo o di una merce durante lo spostamento, nel tentativo di soddisfare uno o più requisiti della mobilità o della logistica
29
Il cambio di velocità è necessario al fine di ottimizzare l'utilizzo del motore in funzione della velocità del veicolo, della pendenza della strada, della resistenza aerodinamica e del carico
30
Quando il veicolo ha un comportamento sottosterzante tende a curvare più di quanto richiesto dal conducente
31
Tra le applicazioni dei sistemi di trasporto "intelligenti" al controllo del traffico autostradale, il controllo delle corsie può essere integrato con i sistemi di informazione agli utenti
32
Occorre inserire una marcia più alta per affrontare lunghe discese e sfruttare l'effetto frenante del motore
33
La diversa pressione di gonfiaggio dei pneumatici di uno stesso asse può comportare uno scostamento dalla traiettoria rettilinea
34
La mancata equilibratura del pneumatico può provocare un anomalo consumo del battistrada
35
L'angolo di deriva dei pneumatici è indipendente dalla pressione di gonfiaggio dei pneumatici
36
I pneumatici, se montati su ruote gemellate, devono essere gonfiate ad una pressione inferiore da quella prevista dal costruttore
37
Tra le applicazioni dei sistemi di trasporto "intelligenti" al controllo del traffico autostradale non è previsto il controllo degli accessi alle rampe
38
Prima della partenza vanno controllate le condizioni dei pneumatici
39
Il sistema ATMS si caratterizza e si distingue per un sistema di monitoraggio ma non è caratterizzato da un sistema di sorveglianza
40
Nel sottosterzo, il veicolo curva meno di quanto di quanto voluto dal conducente
41
L'angolo di deriva è l'angolo che si crea tra la traiettoria ideale e quella reale del pneumatico
42
In discesa, l'uso di una marcia bassa consente di sfruttare l'effetto frenante del motore
43
Quando il veicolo ha un comportamento sottosterzante tende a curvare meno di quanto voluto dal conducente
44
L'identificazione automatica può essere finalizzata al riempimento di una unità di carico ma non ai fini di puro controllo e verifica
45
Uno dei sistemi disponibili per l'identificazione automatica finalizzata al riconoscimento di un passeggero è il codice a barre lineare e bidimensionale
46
Nel sovrasterzo il veicolo tende a proseguire per la tangente allargando la curva
47
Il sistema di sorveglianza con riconoscimento automatico degli incidenti, per essere efficace, deve possedere i requisiti di rapidità, accuratezza e automatismo
48
Ai fini di un trasporto multimodale ed intermodale di merci senza ostruzioni non è importante la conoscenza, da parte degli operatori, della posizione della merce e di orari, traffico, spazi disponibili
49
Per correggere il sovrasterzo di può essere opportuno accelerare senza agire sul volante
50
Gli ADAS (sistemi avanzati di assistenza alla guida) sono sistemi che influenzano le scelte di viaggio come, ad esempio, le scelte di percorso
51
In ogni condizione di marcia occorre mantenere un numero di giri del motore prossimo a quello di minor consumo specifico
52
Il sottosterzo del veicolo compensa l'effetto della deriva dei pneumatici
53
La corretta pressione di gonfiaggio dei pneumatici è indipendente dal carico del veicolo
54
Un pronto e affidabile riconoscimento degli incidenti non consente di attuare una rapida rimozione degli intralci alla circolazione
55
Nelle salite percorse con il veicolo carico occorre una marcia bassa, che corrisponde una forza di trazione maggiore
56
I modelli di simulazione del traffico, richiedendo la simulazione della rete o di una parte di essa, hanno tempi di elaborazione rapidi e non necessitano di un accurato processo di calibrazione
57
Il sottosterzo aumenta la stabilità del veicolo in curva
58
Nelle salite percorse con il veicolo carico non si devono mai usare le marce ridotte
59
Per correggere il sottosterzo occorre intervenire sullo sterzo e sull'acceleratore per ridare la corretta direzionalità al veicolo
60
Inserendo una marcia più alta diminuisce il coefficiente di penetrazione aerodinamica (CX)
61
Le ruote gemellate, se sgonfie, possono deteriorarsi a causa del loro reciproco sfregamento
62
Nelle discese ripide bisogna impiegare le marce basse per sfruttare l'effetto frenante del motore
63
In generale, il conducente deve scegliere la marcia più alta possibile per la velocità alla quale ha deciso di viaggiare
64
Con ITS (Intelligent Transport Systems) s'intende "l'integrazione della telematica con l'ingegneria dei trasporti, per la pianificazione, progettazione, esercizio, manutenzione e gestione dei sistemi di trasporto
65
Il motore deve essere utilizzato ad un regime (giri/minuto) compreso tra quello di coppia minima e quello di potenza massima in cui si ottengono il migliore rendimento e il minor consumo specifico di carburante
66
Il cambio di velocità consente di aumentare la forza di trazione alle alte velocità
67
Per correggere il sovrasterzo occorre applicare correttamente il controsterzo
68
L'insufficiente pressione dei pneumatici diminuisce la possibilità dell'insorgenza del fenomeno dell'aquaplaning
69
Prima della partenza va controllato che i pneumatici non siano sgonfi
70
La deriva dipende dalla pressione dei pneumatici