1
Non è possibile il rilascio del visto (né la proroga) allo straniero che già si trovi in Italia
2
Il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina prevede la confisca del veicolo ma non la carcerazione
3
Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia è la costa ionica calabrese
4
Il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina prevede pesanti sanzioni solo a favore del conducente del veicolo
5
Per il controllo dei veicoli, al fine di scongiurare l'ingresso illegittimo di cittadini stranieri si utilizzano, tra l'altro, unità cinofile
6
In caso di immigrazione clandestina, il mezzo di trasporto che ha portato lo straniero alla frontiera è obbligato a condurlo alla Prefettura più vicina
7
La Polonia è uno stato membro UE ed è interno allo spazio Schengen
8
L'accordo di Schengen comporta il rafforzamento dei controlli alle frontiere esterne al suo spazio (spazio Schengen)
9
Tutti i cittadini che non appartengono ai Paesi dell'Unione Europea, possono entrare in Italia presentando il passaporto e, nei casi in cui è richiesto, il visto rilasciato nel loro Paese di provenienza
10
In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, il conducente, può essere sanzionato in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
11
L'ingresso nel territorio italiano è consentito agli stranieri extracomunitari che siano segnalati al sistema informativo Schengen ai fini della non ammissione
12
Tra le tecnologie utilizzate dalle autorità di frontiera per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina a bordo di veicoli vi sono i rilevatori di anidride carbonica
13
Il soggiorno di cittadini comunitari in altro stato membro per un periodo inferiore a tre mesi è subordinato al possesso di un valido documento d'identità
14
La costa tirrenica è una delle principali vie d'accesso per i clandestini in Italia
15
I cittadini di Stati membri dell'Unione Europea hanno diritto di entrare, circolare e soggiornare in Italia per non più di tre mesi, a condizione che abbiano la carta di soggiorno rilasciata dalla questura
16
Il cittadino di uno stato membro che soggiorna in un altro stato membro può essere allontanato solo per motivi di ordine pubblico, di pubblica sicurezza o di sanità
17
La carta d'identità valida per l'espatrio, sostituisce il passaporto all'attraversamento di tutte le frontiere F
18
Secondo i principi dell'accordo di Shengen, le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone
19
I vettori devono accertarsi che gli stranieri siano in possesso dei mezzi finanziari richiesti per l'ingresso nei Paesi dell'Accordo di Schengen
20
Per evitare di favorire l'immigrazione di clandestini è necessario esaminare attentamente le parti del veicolo a rischio ed in caso di sospetto dare immediata denuncia alle autorità competenti
21
Il controllo dei veicoli, al fine di scongiurare l'ingresso illegittimo di cittadini stranieri, avviene normalmente tramite sistemi satellitari
22
All'Accordo di Schengen aderiscono anche Paesi extracomunitari
23
L'immigrazione clandestina comporta il traffico di esseri umani che spesso vengono sfruttati dalle organizzazioni criminali per compiere attività illecite (prostituzione, lavoro nero, traffico di stupefacenti ecc.)
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Lo straniero extracomunitario che entra legalmente in Italia, entro otto giorni lavorativi, dovrà richiedere il permesso di soggiorno
25
I cittadini di alcuni Paesi non sono obbligati a richiedere il visto d'ingresso per soggiorni per turismo, missione, affari, invito e gara sportiva purchè non superiori a 90 giorni
26
L'ingresso illegale di persone non comporta rischi per la sicurezza nazionale e l'ordine pubblico
27
Gli agenti di pubblica sicurezza possono procedere ai controlli dei mezzi e delle cose trasportate anche se soggetti a speciale regime doganale se sussistono fondati motivi o sospetti che i veicoli possano essere utilizzati per compiere trasporti illegali di merci o persone
28
Chi è trovato senza permesso di soggiorno o con permesso scaduto viene subito regolarizzato
29
Per evitare di favorire l'immigrazione di clandestini è necessario esaminare attentamente le parti a rischio del proprio veicolo ed in caso di sospetto abbandonare immediatamente il veicolo per evitare di essere coinvolti
30
L'ingresso nel territorio italiano è consentito agli stranieri extracomunitari che dimostrino di avere mezzi finanziari per il loro sostentamento e abbiano a disposizione la somma necessaria al rimpatrio, eventualmente dimostrabile con l'esibizione del biglietto di ritorno
31
Le norme italiane prevedono sanzioni per i clandestini ma non per tutti coloro che compiono attività dirette a favorire l'ingresso illegale degli stranieri nel territorio italiano
32
Per evitare di trasportare clandestini in modo inconsapevole, in particolare nel trasporto merci, è necessario controllare anche sul tetto, all'interno del veicolo, dietro la cabina e tra gli assi delle ruote
33
I cittadini di Stati membri dell'Unione Europea hanno diritto di entrare, circolare e soggiornare in Italia per non più di tre mesi, a condizione che abbiano un passaporto munito di visto d'ingresso
34
Può essere indicativo della presenza di clandestini a bordo del veicolo la rottura delle serrature del vano di carico.
35
I cittadini UE possono entrare, circolare e soggiornare in Italia fino a 3 mesi solo con la carta di identità e dichiarazione di presenza
36
Il cittadino di uno stato membro che soggiorna in un altro stato membro può essere allontanato per motivi religiosi
37
Il vettore deve accertarsi che gli stranieri trasportati siano in possesso dei documenti richiesti per l'ingresso nell'area Schengen
38
In caso di immigrazione clandestina, il mezzo di trasporto che ha portato lo straniero alla frontiera è obbligato a ricondurlo nello Stato di provenienza o in quello dove è stato rilasciato il biglietto
39
L'accordo di Schengen comporta l'abolizione dei controlli sistematici delle persone alle frontiere esterne al suo spazio (spazio Schengen)
40
Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia è la città di Milano
41
Per evitare di favorire l'immigrazione di clandestini, in particolare nelle zone a rischio, il veicolo deve essere lasciato incustodito per un tempo massimo di dieci minuti
42
Per evitare la salita sul veicolo di immigrati clandestini è opportuno effettuare il riconoscimento documentale dei passeggeri
43
Le imprese di autotrasporto ed i loro conducenti devono predisporre ed attuare un piano di controllo adeguato al fine di evitare, nella massima misura possibile, che i controlli effettuati dalle forze dell'ordine possano dare riscontri positivi in ordine alla presenza a bordo di clandestini
44
Tra le tecnologie usate per i controlli alle frontiere ci sono anche i rilevatori di ossigeno
45
L'ingresso in Italia di cittadini comunitari non è soggetto a particolari limitazioni
46
Le norme italiane puniscono severamente tutti coloro che compiono attività dirette a favorire l'ingresso illegale degli stranieri nel territorio italiano
47
L'ingresso nel territorio italiano è consentito agli stranieri extracomunitari che non siano considerati pericolosi per l'ordine pubblico, la sicurezza nazionale, la salute pubblica o le relazioni internazionali
48
Le norme che gli autotrasportatori sono tenuti a rispettare per contribuire a debellare l'immigrazione clandestina, consigliano al vettore di riferire alle autorità di frontiera dell'eventuale presenza a bordo di stranieri in posizione irregolare
49
In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, solo il conducente, può essere sanzionato in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
50
L'accordo di Schengen deve essere obbligatoriamente mostrato dal conducente agli organi di Polizia durante l'attraversamento delle frontiere interne al suo spazio (spazio Schengen)
51
Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia è la città di Gorizia
52
Ai cittadini dell'Unione Europea, è riconosciuto il diritto di circolare liberamente nell'Unione Europea senza bisogno di richiedere alcun visto
53
Il visto è l'autorizzazione concessa allo straniero extracomunitario per l'ingresso nel territorio della Repubblica italiana, è stampato su carta adesiva e si applica sul passaporto o altro documento di viaggio del richiedente
54
I cittadini extracomunitari possono entrare in Italia se sono in possesso di passaporto e visto di ingresso validi
55
L'attraversamento delle frontiere con Paesi aderenti alla UE ma non alla convenzione di Schengen, comporta controlli sull'identità delle persone ma non comporta controlli doganali
56
L' Irlanda è uno stato membro UE ma non è interno allo spazio Schengen
57
Tra le tecnologie usate per i controlli alle frontiere ci sono anche rilevatori di battito cardiaco
58
Nello spazio di Schengen le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone
59
L'ingresso illegale di persone in Italia è consentito se a scopo lavorativo
60
In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, il conducente ma non l'impresa, possono essere sanzionati in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
61
Gli stranieri extracomunitari che vengono in Italia per visite, affari, turismo e studio per periodi non superiori ai tre mesi, devono chiedere il permesso di soggiorno
62
I vettori devono accertarsi che gli stranieri siano in possesso dei documenti di viaggio richiesti per l'ingresso nei Paesi dell'Accordo di Schengen
63
Ai cittadini dell'Unione Europea, è riconosciuto il diritto di circolare liberamente nel territorio dello Stato membro, salve eccezioni
64
I cittadini di alcuni Paesi non sono obbligati a richiedere il visto d'ingresso per soggiorni per turismo, missione, affari, invito e gara sportiva purchè superiori a 120 giorni
65
Per evitare di trasportare clandestini in modo inconsapevole, in particolare nel trasporto persone, è necessario controllare anche all'interno del veicolo per verificare eventuali infiltrati tra i passeggeri regolari
66
L'attraversamento delle frontiere con Paesi non appartenenti alla UE e non aderenti alla convenzione di Schengen, è vietato per i veicoli che trasportano merci
67
Le aziende non sono tenute ad informare i conducenti circa i controlli da effettuare ed il comportamento da tenere nel caso si riscontri la presenza di clandestini a bordo
68
L'immigrazione clandestina coinvolge anche il traffico di esseri umani e può alimentare il mercato del lavoro nero
69
Il visto può essere individuale o collettivo, se collettivo la durata massima è di 60 giorni
70
La Slovenia è uno stato membro UE ed è interno allo spazio Schengen