1
I cittadini UE, per soggiornare in Italia, devono richiedere il visto alle rappresentanze diplomatico consolari dello Stato di provenienza
2
In caso di aggressioni, furti, rapine occorre non far intervenire le forze dell'ordine per non peggiorare la situazione
3
Ai cittadini UE è riconosciuto il diritto di circolare liberamente nel territorio dello Stato membro, salve eccezioni
4
Secondo i principi dell'accordo di Schengen, le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone
5
L'accordo di Schengen comporta il rafforzamento dei controlli alle frontiere interne al suo spazio (spazio Schengen)
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L'accordo di Schengen comporta l'abolizione dei controlli sistematici delle persone alle frontiere interne al suo spazio (spazio Schengen)
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La Serbia è uno Stato membro UE ed è interno allo spazio Schengen
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Tra le aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia vi sono le coste liguri di ponente
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L'attraversamento delle frontiere con Stati non appartenenti alla UE e non aderenti alla convenzione di Schengen, comporta sempre controlli doganali con limitazioni di esportazione e importazione di beni e di valuta
10
Nel settore dell'autotrasporto le rapine più frequenti sono finalizzate a sottrarre il motore dal veicolo lasciato in sosta
11
Per evitare di favorire l'immigrazione di clandestini è necessaria la custodia continua del veicolo, in particolare nelle zone a rischio
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Nel settore dell'autotrasporto sono frequenti i furti di veicoli e di merci
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Per prevenire le aggressioni è consentito superare i limiti di velocità quando si transita in aree a rischio
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Tra le misure adottate per scongiurare l'ingresso illegittimo di cittadini stranieri vi è l'uso di rilevatori di battito cardiaco (heartbeat) che consentono di rilevare la presenza di persone all'interno dei veicoli
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Alle frontiere con Stati UE aderenti alla convenzione di Schengen, non si applica, in generale, alcun tipo di controllo, né di tipo doganale, né relativo alle persone ai fini della sicurezza
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Per prevenire aggressioni o rapine è legittimo esporre armi da fuoco sul cruscotto del veicolo
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Per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina è prevista: la reclusione, la multa e la confisca del veicolo
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Per evitare di favorire l'immigrazione di clandestini è necessario esaminare attentamente le parti del veicolo a rischio ed in caso di sospetto dare immediata denuncia alle autorità competenti
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L'ingresso in Italia di cittadini UE può essere soggetto a limitazioni per motivi di ordine pubblico
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Il passaporto collettivo può essere rilasciato a gruppi che viaggiano con finalità diverse e che sono composti da almeno cento persone
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In caso di immigrazione clandestina, il mezzo di trasporto che ha portato lo straniero alla frontiera è obbligato a condurlo alla Prefettura più vicina
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L'immigrazione clandestina coinvolge anche il traffico di esseri umani e può alimentare il mercato del lavoro nero
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Il conducente non deve reagire a comportamenti aggressivi per non mettere a rischio l'integrità fisica dei passeggeri
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L'immigrazione clandestina comporta il traffico di esseri umani che spesso vengono sfruttati dalle organizzazioni criminali per compiere attività illecite (prostituzione, lavoro nero, traffico di stupefacenti ecc.)
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Per prevenire le aggressioni è bene conoscere l'ubicazione dei luoghi malsicuri dell'itinerario
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L'immigrazione clandestina è un reato ed è punito con una pesante sanzione pecuniaria
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Gli stranieri extra UE in ingresso in Italia non sono sottoposti ai controlli di frontiera, doganali, valutari e sanitari
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Tra le tecnologie utilizzate dalle autorità di frontiera per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina a bordo di veicoli si utilizzano sistemi a raggi gamma
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In caso di reiterate o gravi infrazioni, inerenti al trasporto illegale di persone (clandestini), può essere disposta la sospensione o la revoca dell'autorizzazione a svolgere attività di autotrasporto
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Gli agenti di pubblica sicurezza possono procedere ai controlli dei mezzi e delle cose trasportate anche se soggetti a speciale regime doganale se sussistono fondati motivi o sospetti che i veicoli possano essere utilizzati per compiere trasporti illegali di merci o persone
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La Polonia è uno Stato membro UE ed è interno allo spazio Schengen
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Il visto Schengen uniforme consente il transito o il breve soggiorno fino a 150 giorni
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Per ridurre il rischio di rapine ai conducenti è consentito non rispettare i tempi di guida e di riposo per arrivare a destinazione prima possibile
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Nello spazio di Schengen le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque luogo senza che venga effettuato il controllo delle persone
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Il controllo dei veicoli, al fine di rilevare la presenza di eventuali clandestini, comporta inevitabilmente il completo scarico della merce presente sul veicolo
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Le aziende non sono tenute ad informare i conducenti circa i controlli da effettuare ed il comportamento da tenere nel caso si riscontri la presenza di clandestini a bordo
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Per ridurre il rischio di furti del carico del veicolo è opportuno accertarsi della chiusura del vano di carico
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Lo straniero extra UE che viene trovato senza permesso di soggiorno o con permesso scaduto viene subito regolarizzato
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In mancanza di prove inconfutabili che dimostrino che è stato fatto tutto il possibile per non agevolare il trasporto di clandestini, il conducente ma non l'impresa, possono essere sanzionati in maniera estremamente pesante, sia penalmente che amministrativamente
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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina è un illecito amministrativo